
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Contributi e finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo
APERTURA SECONDO SPORTELLO 31 GENNAIO 2023
FINALITA'
Vengono concesse agevolazioni per la presentazione di progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nell’ambito di accordi per l’innovazione. Tali accordi per l’innovazione saranno stipulati fra il Ministero e i soggetti proponenti, insieme alle regioni, province autonome e le amministrazioni pubbliche. Quest’ultimi saranno volti a sostenere progetti nell’ambito della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale a rilevante impatto tecnologico con il fine di fornire percorsi di innovazione in linea con gli obiettivi stabiliti dall’unione Europea e per favorire la competitività tecnologica di alcuni settori, comparti economici e aree territoriali incentivando l’occupazione e la presenza di imprese estere nel territorio nazionale.

BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca.
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
Entità del contributo
Dotazione finanziaria complessiva: 500.000.000 Euro
I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5.000.000 Euro

AMBITI DI INTERVENTO
Le proposte progettuali dovranno riguardare attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte Europa”:
- Tecnologie di fabbricazione;
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche;
- Tecnologie abilitanti emergenti;
- Materiali avanzati;
- Intelligenza artificiale e robotica;
- Industrie circolari;
- Industria pulita a basse emissioni di carbonio;
- Malattie rare e non trasmissibili;
- Impianti industriali nella transizione energetica;
- Competitività industriale nel settore dei trasporti;
- Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili;
- Mobilità intelligente;
- Stoccaggio dell’energia;
- Sistemi alimentari;
- Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione;
- Sistemi circolari.

SPESE AMMESSE
Le spese e i costi ammissibili devono essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e sono relativi a:
a) il personale
b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione
c) i servizi di consulenza
d) le spese generali calcolate
e) i materiali utilizzati

PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande vanno presentate a partire dal 31 gennaio 2023 fino ad esaurimento risorse